mercoledì 21 gennaio 2015

Dalla rassegna stampa. ItaliaOggi: "Consiglio dei Ministri, Assicurazioni e Fondi di credito in aiuto alle imprese"

Spostamento del conto corrente entro dodici giorni e a costo zero per i clienti. L’onere, infatti, sarà tutto a carico delle banche. Addio al credito bancario come unica forma di finanziamento per le imprese. Per le attività scendono in campo anche le assicurazioni o i fondi di credito. Entra, inoltre, di diritto nell’ordinamento italiano la figura della Piccola e Media Impresa Innovativa e il Patent box abbraccerà anche i marchi commerciali. Queste alcune delle misure approvate dal governo nel corso del Consiglio dei Ministri che si è svolto ieri. 

Si alleggerisce la portabilità dei conti correnti. I clienti degli istituti di credito potranno spostare i loro conti a costo zero, da un istituto all’altro. Sarà, poi, la banca ad accollarsi l’onere economico dell’operazione. Questa, inoltre, dovrà essere effettuata nel più breve tempo possibile compatibilmente con le necessarie operazioni tecniche: 12 giorni dovrebbero essere più che sufficienti.
 
L’erogazione del credito non sarà più ad uso e consumo delle banche. Il dl Investment Compact  licenziato dal governo prevede, infatti, che le imprese potranno essere libere di scegliere il canale di finanziamento a loro più congeniale. Oltre al potenziamento del Fondo centrale di garanzia, quindi, spazio anche alle assicurazioni o ai fondi di credito come nuovi intermediari.

Introdotte, poi, anche misure ad hoc per il Patent box. Lo strumento, introdotto nella legge di stabilità per il 2015, che prevede un regime di tassazione agevolata dei redditi derivanti dall’uso e dalla cessione dei beni immateriali, diverrà più appetibile essendo esteso il regime a tutti i marchi, inclusi quelli commerciali. «In questo modo», si legge nella nota diffusa da palazzo Chigi al termine del Cdm, «il Patent box diventerà una potente misura di attrazione di investimenti qualificati nella valorizzazione del capitale immateriale, dei marchi e dei modelli industriali». Ampliato, inoltre, il campo di applicazione oggettiva del Patent box con la possibilità di includere, entro limiti prestabiliti, le attività di valorizzazione della proprietà intellettuale gestite e sviluppate in outsourcing con le società del gruppo.