martedì 21 luglio 2015

Le ultimissime da ItaliaOggi: "Grecia, si attende l'ok per la seconda tranche di riforme"

Il Governo greco ha sottoposto al Parlamento la seconda tranche di riforme chieste dai creditori per iniziare i colloqui sul multi-miliardario piano di salvataggio del Paese. Il primo ministro ellenico, Alexis Tsipras, ha tempo fino a domani notte per incassare il via libera dell'Assemblea alle misure proposte.
 
Il primo blocco di riforme, presentato in Aula la scorsa settimana, ha scatenato una ribellione nel partito del premier ed è passato soltanto grazie ai voti delle opposizioni europeiste. Questa seconda tranche rappresenta dunque un ulteriore test per la sua maggioranza, che si è notevolmente indebolita.

 Le misure recepiscono le nuove regole Ue per il salvataggio delle banche in difficoltà, introdotte dopo la crisi finanziaria del 2008. In sostanza verrà adottato anche in Grecia il cosiddetto 'bail in': il salvataggio degli istituti dovrà coinvolgere in primo luogo azionisti e creditori, mentre solo dopo potrà essere utilizzato denaro pubblico. La legge prevede anche una riforma del sistema della giustizia civile, con l'obiettivo di accelerare i processi e ridurre i costi.